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Beatrice Minger
E.1027 – Eileen Gray und das Haus am Meer
E.1027 – Eileen Gray und das Haus am Meer
CH 2024, 89'
Ma
06.05.
20:00 Cassa

Il film fa parte della rassegna cinematografica su vicissitudini nelle vite di esponenti della cultura di progetto

Un‘iniziativa della Fondazione Architettura Alto Adige, del FILMCLUB Bolzano e della Facoltà di Design e Arti - unibz

Sie baute ein Haus für sich selbst. Leider wurde es ein Meisterwerk.

Die irische Designerin Eileen Gray baut 1929 ein Refugium an der Côte d’Azur. Ihr erstes Haus ist ein diskretes, avantgardistisches Meisterwerk. Sie nennt es E.1027, eine kryptische Kombination aus ihren Initialen und denen von Jean Badovici, mit dem sie es gebaut hat. Als Le Corbusier das Haus entdeckt, ist er fasziniert und besessen. Später überzieht er die Wände mit Wandmalereien und veröffentlicht Fotos davon.
Gray bezeichnet diese Malereien als Vandalismus und fordert ihre Rücknahme. Er ignoriert ihren Wunsch und baut stattdessen sein berühmtes Le Cabanon diekt hinter E.1027, das bis heute die Erzählung des Ortes dominiert. Eine Geschichte über die Macht des weiblichen Ausdrucks und den Wunsch der Männer, ihn zu kontrollieren.

Ha costruito una casa per sé. Purtroppo si è rivelata un capolavoro.

La designer irlandese Eileen Gray costruisce un rifugio in Costa Azzurra nel 1929, la sua prima casa, un’opera perfetta, discreta e all'avanguardia. La chiama E.1027, un'unione criptica delle sue iniziali e di quelle di Jean Badovici, con cui l'ha costruita. Le Corbusier, quando scopre la casa, ne rimane rapito, più tardi ricopre le pareti con murali e ne pubblica le foto.

Gray definisce questi dipinti un atto di vandalismo e ne chiede la rimozione. Lui ignora i desideri della designer e costruisce direttamente dietro l'E.1027 il suo famoso Cabanon, che domina la narrazione del sito fino ad oggi. Una storia sul potere dell'espressione femminile e sul desiderio degli uomini di controllarla.

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